Pringles è un marchio che identifi ca una nota patatina prodotta da Procter & Gamble; introdotta nel 1967 sotto il nome “Pringle’s Newfangled Potato Chips” , dal 1968 passa al nome corrente.
Secondo il brevetto, che venne inventato da Alexander Liepa di Montgomery (Ohio, Stati Uniti), il prodotto è realizzato attraverso un processo di lavorazione in cui una pasta è preparata con patate cotte, successivamente disidratate e poi fritte. Lo slogan pubblicitario di Pringles è “once you pop you can stop.” Pringles è conosciuto particolarmente per la sua confezione (inventata da Fred Baur), che consiste in un barattolo tubolare in cartonato accoppiato ad un foglio di alluminio interno e un coperchio di plastica richiudibile; possiede inoltre un logo famoso, una rappresentazione stilizzata di un uomo con baffi molto grandi e una frangia diradata. Le patatine hanno una taglia uniforme e sono a forma di sella. In questo modo si impilano molto effi cacemente all’interno del contenitore, a differenza delle altre patatine, che sono impacchettate sparse in un sacchetto. Le Pringles sono disponibili in diversi gusti ed occasionalmente Procter & Gamble ha creato produzioni limitate. I gusti stagionali, passato e presente, includono: ketchup, chili cheese dog e Cajun. Pringles ha realizzato un test di prodotto tramite varianti sulle quali sono state stampate a mezzo getto di inchiostro ad uso alimentare brevi frasi che incuriosiscono il consumatore.

La forma attribuita al prodotto, facilmente palatabile, consente di enfatizzare tutte quelle caratteristiche gustative che diversamente verrebbero percepite solo durante la masticazione.

Il caso è emblematico, in quanto per la prima volta possiamo dire che l’ergonomia sposta il suo campo di interesse all’interno del corpo umano per entrare nella cavità orale. E’ grazie a questo caso che si può dimostrare un approccio di Food Design alla progettazione del prodotto. L’ergonomia è una scienza, che studia il rapporto che si instaura tra l’interfaccia di un prodotto e l’anatomia del corpo umano, tipicamente legata ad Design quale disciplina di studio. In Pringles, per la prima volta si è studiato il rapporto tra le parti anatomiche legate al contesto dell’apparato digerente superiore e il prodotto che vi viene inserito. La forma e le dimensioni del prodotto sono infatti
rapportate alla cavità orale di un essere umano medio, e fanno in modo che il prodotto aderisca perfettamente alla lingua adattandosi al palato, evitando spigoli che potrebbero pungere. La superficie di Pringles fu modellata successivamente e può essere oggi matematicamente descritta da un paraboloide iperbolica, che è la forma di un quadrico. Questa fi gura è curvata in tutti i punti della sua superfi cie: non ci sono aeree piane o linee. Questa forma è favorevole all’integrità della patatina durante il processo di distribuzione poichè elimina le linee di sforzo lungo le quali una piccola crepa potrebbe propagarsi facilmente e permette una facile impilabilità del prodotto. Pringles è, infatti, l’unica marca di patatine impilate che esibisce questa fi gura a sella; tutte le altre hanno superfi ci curve, quali il cilindro parabolico o il cilindro circolare. Uno dei designer della macchina usata per modellare le Pringles fu l’autore di romanzi fantascientifi ci Gene Wolfe. Le Pringles attualmente sono prodotte in America del Nord a Jackson, Tennessee, in cui lo stadio di baseball è chiamato “Pringles Park” (parco di Pringles) e in Europa, Mechelen, Belgio.